Comunicazioni agli iscritti
“A Milano la sede distaccata della Corte europea dei brevettiâ€
Si riportano di seguito i testi della lettere inviate dall’Ordine al Presidente della Regione Lombardia, Dott. Roberto Maroni e al Sindaco della Città Metropolitana di Milano, Dott. Giuseppe Sala per proporre l'Istituzione di un Tavolo di Coordinamento Nazionale tra le Istituzioni e Ministeri competenti in materia, a sostegno della candidatura di Milano quale sede della divisione centrale del Tribunale Unificato dei Brevetti.
In calce alla comunicazione sono allegate le relative risposte.
Dott. Roberto Maroni
Presidente della Regione Lombardia
Preg.mo On. Dott. Roberto Maroni
Presidente della Regione Lombardia
Piazza Città di Lombardia, l
20124 Milano
Prot. 2043
Milano, 05 ottobre 2016
Oggetto: “A Milano la sede distaccata della Corte europea dei brevetti”
Pregiatissimo Presidente,
Richiamo la nostra lettera in data 28 luglio 2016 di pari oggetto.
La posizione assunta dal Consiglio dell'Ordine dei Consulenti in Proprietà Industriale ha ricevuto un riscontro dal Ministero degli Affari Esteri e dal Ministero della Giustizia ed ha avuto e sta avendo eco sulla stampa britannica, in particolare da ultimo sul Financial Times (in allegato).
In data 3 agosto, nella seduta n. 667 i deputati Stefano Allasia e Gianluca Pini hanno presentato alla III e X Commissione la Risoluzione n. 7-01076 nella quale impegnano il Governo a candidare Torino a sede del citato Tribunale Unificato dei brevetti europei. Risoluzione che alleghiamo per comodità.
Evidenzio che l'assegnazione a Milano, in luogo di Londra, della sede della citata istituzione europea, competente a decidere le controversie in materia di brevetti chimici e biotecnologici, sarebbe complementare alla richiesta della Città Metropolitana di Milano di trasferimento dell'Agenzia Europea per i Medicinali (EMA).
Per coordinare e rendere efficaci le attività a sostegno della candidatura di Milano, sarebbe molto utile un incontro con Lei se possibile, o con chi Lei vorrà delegare, per esaminare come istituire un tavolo di coordinamento nazionale, con i Ministeri competenti in materia, finalizzato alla definizione delle modalità di sostegno alla presentazione del dossier di candidatura di Milano, anche in vista dell'imminente apertura dei negoziati per la c.d. Brexit ed anche ad illustrare il prestigio e il significativo impatto per la crescita economica di tutto il territorio lombardo.
In attesa di un Suo cortese riscontro, Le invio i migliori saluti.
Il Presidente
Anna Maria Bardone
Dr. Giuseppe Sala
Sindaco della Città Metropolitana di Milano
Preg.mo Signor Sindaco della
Città Metropolitana di Milano
Dr. Giuseppe Sala
Palazzo Marino
Piazza della Scala, 2
20121 Milano
Prot. 2043
Milano, 05 ottobre 2016
Oggetto: “A Milano la sede distaccata della Corte europea dei brevetti”
Pregiatissimo On. Sindaco,
Faccio seguito alla mia lettera in data 28.07.2016 di pari oggetto.
La posizione assunta dal Consiglio dell'Ordine dei Consulenti in Proprietà Industriale ha ricevuto un riscontro positivo dal Ministero degli Affari Esteri e dal Ministero della Giustizia nonché una notevole eco sulla stampa britannica, in particolare da ultimo sul Financial Times (in allegato).
Milano, in luogo di Londra, come sede della citata istituzione europea competente a decidere le controversie in materia di brevetti chimici e biotecnologici, è del tutto complementare al trasferimento dell'Agenzia Europea per i Medicinali (EMA), così come programmato dal c.d. Patto per Milano.
Soprattutto, va rilevato che non è d’intralcio all’iniziativa formalizzata in detto patto relativo a EMA.
Infatti, con l’uscita del Regno Unito dalla UE, i parametri sulla base dei quali la sede distaccata del Tribunale dei Brevetti è stata assegnata a Londra portano automaticamente alla scelta di una città italiana e Milano, per mille ragioni, è quella preferita da tutti gli stakeholders italiani ed europei.
In proposito La informiamo che in data 3 agosto, nella seduta n. 667 i deputati Stefano Allasia e Gianluca Pini hanno presentato alla III e X Commissione la Risoluzione n. 7-01076 nella quale impegnano il Governo a candidare Torino a sede del citato Tribunale Unificato dei brevetti europei. Risoluzione che alleghiamo per pronto riferimento.
Per coordinare e rendere efficaci le attività a sostegno della candidatura di Milano, sarebbe molto utile un incontro con Lei se possibile, o con chi Lei vorrà delegare, per esaminare come istituire un tavolo di coordinamento nazionale, con i Ministeri competenti in materia, finalizzato alla definizione delle modalità di sostegno alla presentazione del dossier di candidatura di Milano, anche in vista dell'imminente apertura dei negoziati per la c.d. Brexit ed anche ad illustrare il prestigio e il significativo impatto per la crescita economica di tutto il territorio della città metropolitana.
Un ringraziamento anticipato per l’attenzione che vorrà dedicare a quanto sopra e i miei più cordiali saluti.
Il Presidente
Anna Maria Bardone
