Comunicazioni agli iscritti
BOLLETTINI INGANNEVOLI - L'Antitrust sanziona tre società per pratiche commerciali scorrette a danno delle microimprese
Il Garante della concorrenza e del mercato ha disposto, con due distinti procedimenti, l’applicazione di sanzioni per un totale di 650mila euro a tre aziende
che, in violazione del Codice del consumo, richiedevano alle microimprese, tramite l’invio di bollettini di pagamento precompilati o l’iscrizione in database telematici, il pagamento di un servizio in abbonamento, non richiesto, consistente nella pubblicazione a pagamento di annunci pubblicitari su un database online.
Si tratta delle società DAD (Deutscher Adressdienst GmbH), con sede ad Amburgo, e CBR (Cross Border Recovery s.r.o.), con sede legale a Praga, sanzionate, rispettivamente, per 500mila e 50mila euro) e della società KUADRA S.r.l., sanzionata per 100mila euro.
In sostanza, queste società utilizzavano i dati aziendali delle microimprese italiane e, tramite l’invio di bollettini di pagamento precompilati o l’iscrizione in database telematici funzionali all’invio di comunicazioni commerciali, determinavano la sottoscrizione inconsapevole di un abbonamento ad un servizio di annunci pubblicitari a pagamento.
I due provvedimenti sono stati pubblicati sul Bollettino settimanale n. 20 del 19 maggio 2014.
Ricordiamo che la società Kuadra S.r.l. era già stata segnalata dal Ministero dello Sviluppo Economico con lettera-circolare del 11 novembre 2013, Prot. 00183300, inviata a tutte le Camere di Commercio, nella quale si rilevava l’attività di mailing che aveva già indotto in errore diverse imprese, le quali, pensando di svolgere un adempimento obbligatorio verso il Registro delle imprese, hanno aderito invece ad una offerta commerciale di servizi.
A seguito di questa lettera-circolare tutte le Camere di Commercio si erano attivate diffondendo, sui propri siti istituzionali, puntuali avvisi alle imprese.