Comunicazioni agli iscritti
Risposta a Ministeriale sul rapporto di ricerca per domande di brevetto
La dottoressa Guglielmetti, dirigente all'UIBM della Divisione XI (Invenzioni e modelli di utilità) ci informa sulla persistente pratica di alcuni consulenti in brevetti di chiedere una proroga dei termini prescritti dalla ministeriale con cui il richiedente è invitato a replicare e commentare il rapporto di ricerca.
Come è noto, e come risulta chiaramente dalla stessa ministeriale, il termine assegnato è improrogabile e dunque l'Ufficio, in assenza di risposta, deve comunque portare a conclusione l'esame sulla base della documentazione agli atti.
Peraltro, nei casi di effettiva necessità, si può, entro due mesi dalla scadenza del termine, chiedere la ripresa della procedura d'esame sulla base dell'art. 192 CPI, previo pagamento dei diritti previsti. Più rischioso, ma ugualmente possibile, è il tentativo di chiedere modifiche alla domanda di brevetto sulla base dell'art. 172, comma 2, CPI, sempre che nel frattempo l'Ufficio non abbia concluso di procedimento con una decisione di concessione o di rifiuto.
Il Consiglio invita pertanto gli iscritti all'Ordine ad attenersi alle disposizioni del Codice, evitando l'inoltro di istanze che l'Ufficio non può accogliere e che comunque sono di ostacolo ad un ordinato ed efficiente svolgimento dell'attività di esame.