Comunicazioni agli iscritti
Liberalizzazioni nelle professioni
La manovra finanziaria approvata con Legge 111/2011 prevede all'art. 29, comma 1-bis: "Al fine di incrementare il tasso di crescita dell'economia nazionale, ferme restando le categorie di cui all'art. 33, quinto comma della Costituzione, sentita l'Alta Commissione di cui al comma 2, il Governo formulerà alle categorie interessate proposte di riforma in materia di liberalizzazione dei servizi e delle attività economiche; trascorso il termine di otto mesi dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto, ciò che non sarà espressamente regolamentato sarà libero".
La legge è entrata in vigore il 17 luglio 2011 e il termine di otto mesi scadrà pertanto il 16 marzo 2012. Le professioni già regolamentate e per le quali è previsto un esame di abilitazione, dunque quelle cui indirettamente si fa riferimento citando l'art. 33.5 della Costituzione, in base a questa norma non dovrebbero correre pericoli di interventi da parte del Governo. Tuttavia, il testo poco chiaro dell'articolato non esclude al 100% che il Governo possa presentare anche per esse delle norme di deregolamentazione di alcuni aspetti della loro attività, ad esempio la pubblicità, le tariffe minime per gli ordini che le hanno, ecc.
Il Consiglio si propone di seguire eventuali sviluppi che possano toccare anche l'Ordine dei Consulenti in Proprietà Industriale.
